Last Updated on 28 Gennaio 2023 by Chiara
Comprare un usato di 30 anni è spesso l’obiettivo di chi cerca un camper per una prima esperienza. Se anche tu sei tra questi, probabilmente ti stai chiedendo cosa devi controllare e sapere, per evitare brutte sorprese e comprare un mezzo in buono stato nonostante l’età.
Per questo ho creato una guida su misura per i meno esperti, mirata ad aiutarti a valutare ed ispezionare un camper trentennale. Tutte le informazioni che trovi provengono dalla mia esperienza diretta come possessore di vari camper dei primi anni ’90, e non solo… nella vita di tutti i giorni sono a contatto con questi mezzi, visto il mio lavoro. Spesso interventi che svolgo su mezzi “vecchi” acquistati da poco sono riparazioni/sostituzioni di sviste al momento della visione del mezzo.

Augurandoti di trovare il camper usato dei tuoi sogni, ti lascio alla lettura della guida con 2 frasi che non mi stanco mai di ripetere ad amici e conoscenti che mi contattano per consigli prima di un acquisto:
"Fidarsi è bene, non fidarsi è meglio!" "Lascia a casa la vergogna, chiedi chiedi chiedi!". Non voglio spaventarti o asserire che sono tutti pronti a fregarti... ma nel dubbio a volte ripeti queste frasi, e fidati anche del tuo istinto...se è troppo bello per essere vero (soprattutto il prezzo), probabilmente lo è!
Cosa controllare alla visione di un camper di 30 anni
Indice dei contenuti

Esterno del mezzo
Inizio con la prima cosa che vedi quando vai a visionare un mezzo, e cioè la parte esteriore. E qui ci sono subito delle cose alle quali fare grande attenzione, ed altre che ti possono dare delle indicazioni sul passato del camper.

Carrozzeria
- valuta se sono presenti eccessivi segni di umidità come strisce nere lungo le finestre, o addirittura muffe o licheni, segni che indicano lunghissimi periodi di abbandono alle intemperie.
- Presta attenzione a rigonfiamenti visibili sulle pareti esterne, chiedi al proprietario le ragioni, e controlla la stessa zona quando sei all’interno della cellula
- verifica la presenza di “cancro dell’alluminio” (ove la cellula sia in alluminio). Sono dei buchetti o fioriture di ossido sulla carrozzeria di alluminio della cellula. Esse, in presenza massiccia indicano quasi certamente una grossa infiltrazione sottostante.
- se il camper è dotato di tendalino e portabicicletta, controlla che siano funzionanti e verifica che i punti di fissaggio alle pareti siano sigillati. Ho visto tanti camper datati presentare infiltrazioni in questi punti per assenza di manutenzione.
- Valuta la presenza evidente ed estesa di ruggine sulla cabina. Ti ricordo che la ruggine, come il cancro dell’alluminio, non si fermano. Una correzione o contenimento del problema sono entrambi costosi.
- Controlla lo stato e data delle ruote, inclusa quella di scorta.
Stato sigillature
Esamina scrupolosamente ogni sigillatura di finestre, profili angolari e tetto. Se il camper presenta sigillature evidentemente scollate, ad esempio che si sollevano col dito, non è un buon segno.
Le sigillature andrebbero rifatte ogni 5 anni, quindi un camper di 30 anni che si presenta con sigillature compromesse indica non solo una cattiva manutenzione del mezzo, ma un’alta possibilità di problemi di infiltrazioni.
Anche il tipo di sigillante utilizzato può dare degli indizi su come è stato trattato il mezzo. Se noti sigillante di bassa qualità spalmato alla meno peggio oppure utilizzato per improbabili rattoppi… segno poco promettente! Quando visioni le sigillature, chiedi al proprietario che sigillante ha utilizzato. Se ti risponde il lavoro è stato fatto presso un negozio di camper, o ha utilizzato un prodotto specifico, questo può essere un indizio di buona cura e manutenzione del camper.
Finestre, tetto e parte inferiore
- Ispeziona le finestre in plexiglass. Assicurati che siano in buono stato, senza crepe evidenti o rotture. La sostituzione di una finestra non è economica, se il mezzo che stai valutando necessita di una o più finestre da cambiare…pensa bene se vale la pena o tienilo in considerazione nel prezzo d’acquisto. In un camper di 30 anni i graffi superficiali sulle finestre sono invece normali, ed in questo articolo ti spiego come liberartene facilmente.
- Controlla il tetto del mezzo. Verifica come si presenta la superficie, le sigillature, e gli oblò. Se sono stati fatti buchi per installare antenna TV o altri elementi, all’interno presta attenzione al punto corrispondente sul soffitto per eventuali infiltrazioni.
- Sdraiati sotto il mezzo e valuta la presenza di ruggine o metallo che si sbriciola su tutto il telaio della motrice, specialmente tutta la zona intorno alle ruote anteriori. Camper usati in zone fredde con abbondante uso di sale in inverno possono presentare la lamiera che letteralmente cade a pezzi.
- Sempre nell’esame della parte inferiore, valuta lo stato delle valvole di scarico dei serbatoi (chiare, grigie e nere). A tal proposito sarebbe auspicabile farsi mettere acqua nei serbatoi dal proprietario per assicurarsi che le valvole di scarico non perdono.

Valutazione generale e considerazioni
L'esterno del camper è sicuramente il suo biglietto da visita. Se quando lo controlli, il mezzo presenta tutti i problemi elencati sopra...a mio avviso è meglio lasciar perdere. Di solito un camper non curato fuori, lo è anche all'interno e nella parte meccanica.
Se invece il camper presenta uno, o alcuni dei punti sopraelencati in maniera lieve o risolvibile, non c’è da allarmarsi! Quando si vuole comprare un camper di 30 anni, non ci si può aspettare un mezzo in perfette condizioni. Qualche ammaccatura sulla carrozzeria dovuta alla grandine, qualche graffio o imperfezione sono normali.
A mio avviso è bene saper valutare cosa incide sull’aspetto estetico del camper, e cosa sulla sostanza e funzionamento. E qui voglio approfondire…
L’errore che vedo commettere sempre più
Personalmente, quando visiono un camper di 30 anni, do valore all’originalità sia dell’esterno che dell’interno (concetto che approfondisco più avanti).
Ho incontrato molti neo camperisti insoddisfatti del loro acquisto e che si erano fatti ingolosire dal mezzo perché…ringiovanito da una riverniciatura totale, spesso fatta alla meno peggio e poco prima della vendita. Alle volte questa riverniciatura nascondeva problemi come cancro dell’alluminio, stuccature, segni evidenti di umidità etc…
Capisco il colpo d’occhio di un camper appena riverniciato, a confronto con un camper di 30 anni con vernice sbiadita. Ma ricorda che è un lavoro che puoi fare anche tu! E che perché un camper è stato riverniciato e sembra più nuovo, non significa sia in migliori condizioni di coetanei non riverniciati.


E’ vero che anche l’occhio vuole la sua parte, ma non fare la tua scelta basandoti solo su quello. Il camper in foto era nostro, acquistato come a sinistra. Dopo una pulizia con prodotto specifico per togliere le strisce nere e lo sporco difficile non era servito riverniciarlo. Una ripassata alle strisce sbiadite e alle plastiche…et voilà! Con una spesa di circa 50€ e qualche ora di lavoro il camper sembrava ringiovanito di 10 anni
Cellula abitativa

Come individuare l’eventuale presenza di infiltrazioni
- Per prima cosa valuta all’olfatto. Se senti odore di “muffa” o “vecchia cantina”, campanello d’allarme e personalmente ti consiglio di lasciar perdere. Probabilmente hai a che fare con un camper marcio, più che infiltrato!
- Cerca aloni o macchie di umidità alla vista, su tutte le superfici interne di pareti e tetto. Controlla anche lo stato del piatto doccia.
- Segui con l’esame al tatto, il più importante. Tocca con mano e picchietta con le nocche tutte le zone sensibili delle pareti interne. In particolare tutti gli angoli tra pareti o tra tetto e pareti e tutte le zone circostanti a finestre e oblò. ATTENZIONE: è fondamentale fare questo controllo all’interno di ogni armadietto e sotto il materasso della mansarda!
Devi sentire il legno solido schiacciando col dito, e un suono secco di legno asciutto bussando con le nocche.
La parete che cede sotto il dito indica legno pesantemente marcio.
Un suono ovattato e sordo nel picchiettare indica legno magari non marcio, ma umido. - L’ultimo controllo da fare sarebbe quello con un rilevatore di umidità portatile ad aghi, sempre nelle zone menzionate sopra. Un tasso di umidità sopra il 15% è sospetto. Valori oltre il 30% indicano infiltrazione certa. Strumento utile anche per tenere sotto controllo il camper dopo l’acquisto.

Se preferisci, puoi accordare con il proprietario un controllo infiltrazioni presso un negozio di camper a tue spese. Ti faccio presente che non tutti i centri autorizzati effettuano il test infiltrazioni su camper molto datati.
Se noti la presenza di un’infiltrazione non significa che devi scartare il camper. Valuta l’estensione, la posizione ed il costo/tempo per ripararla. Personalmente scarterei un mezzo dove la mansarda, tetto o pavimento presentano aree importanti dove intervenire.
Valutazione dello stato degli interni
Assicurati che le finestre, come tutte le zanzariere e oscuranti e gli oblò siano in buono stato e funzionanti.
Valuta lo stato di cuscini, mobilio e tavoli. Controlla che le dinette trasformabili funzionino correttamente (trasformazione da divanetti e tavolo a letto)

Se noti zone di pareti rifatte, aree con carta da parati diversa o pavimentazione differente…indaga. Allo stesso modo, se ci sono tappeti, elementi decorativi che coprono grandi parti di pareti, pianali sul piatto doccia etc… controlla sotto! Non saresti il primo a scovare zone infiltrate o con problemi, nascoste alla vista.

Personalmente, ritengo l’originalità del mezzo una garanzia. Capisco che l’interno di un camper dei primi anni ’90 non sia per tutti i gusti, ma se tutti gli elementi sono originali e ben tenuti… questo è segno di una buona manutenzione e cura del camper negli anni. Ti ricordo nuovamente che, una volta acquistato il mezzo, lo puoi ridecorare a piacere.
Anche qui, non farti ammagliare da interni riverniciati e con un look moderno, indaga bene a prescindere e se sono stati fatti interventi estetici (sostituzione mobilio, verniciature etc…) valutane la qualità oltre che l’apparenza.
Prova delle utenze
E’ fondamentale accordarsi col proprietario affinché sia disposto alla prova di tutte le utenze cellula con la calma necessaria. Per farlo devi chiedere che il mezzo sia visionato con gas, deposito acqua riempito, batterie cariche e possibilmente allaccio alla 220v.
In questo modo puoi procedere con:
- verifica della centralina cellula/pannello di controllo. Verifica che gli interruttori generali e gli indicatori dei livelli acque e batterie funzionino.

- Controlla che le luci presenti in cellula funzionano. Così come i fornelli del gas e i rubinetti di cucina e bagno.
- Accensione del boiler a gas (solitamente marca Truma o ATI), aspettando 10 minuti per provare l’acqua calda. In questo modo verifichi contemporaneamente il corretto funzionamento della pompa acqua e del boiler.
- Accensione riscaldamento (solitamente su mezzi di 20\30 anni una stufa gas Truma) e verifica funzionamento della stufa e del sistema di ventilazione aria calda.
- Verifica funzionamento del frigo (quasi certamente trivalente). Per farlo è necessario chiedere al proprietario che il frigo venga acceso il giorno precedente o almeno 6 ore prima, poiché è il tempo mediamente necessario perché raffreddi correttamente. Prediligi sempre la prova con alimentazione a gas. Con alimentazione elettrica 220v puoi verificare il funzionamento, ma non significa che non possa riservarti delle spiacevoli sorprese quando lo vuoi usare a gas.

- Controlla se il camper è dotato di bombole sostituibili butano/propano, o di bombolone fisso GPL da rifornire ai distributori. Senza soffermarmi sui vantaggi di un sistema o dell’altro, mi limito a dire che il bombolone fisso, su mezzi molto vecchi è quasi certamente scaduto (dura 10 anni) e quindi formalmente illegale. La sostituzione e messa a norma può costare 1000€. Mentre per le bombole non c’è nessun problema poiché, pur avendo sempre validità 10 anni, vengono sostituite ogni volta ed è il fornitore che ce le da sempre a norma.

Valutazione generale e considerazioni
Durante questa fase di controllo dell’interno della cellula, ricordati delle 2 frasi che ti ho menzionato all’inizio.
Non avere timore a chiedere di vedere le utenze in uso, cosa che dovresti fare quando ti accordi per la visione. L’ultima cosa che vuoi al momento di comprare un camper di 30 anni è ritrovarti con una cellula con una delle utenze sopra menzionate da sostituire. Ti basta andare a vedere i prezzi per capire il perché! Per esempio, ecco quanto costano frigo nuovi di una delle marche più note di accessori camper.
Se il proprietario/venditore del mezzo esita davanti alla tua richiesta di controllare le utenze in funzione, non è un buon segno. Se accampa scuse o ti dice di fidarti che tutto ha sempre funzionato…nel 98% dei casi fai bene a pensar male.
Un proprietario convinto del buono stato del proprio mezzo dovrebbe essere il primo a volerti dimostrare il funzionamento delle utenze. Almeno è quello che ho sempre fatto io quando ho venduto i miei camper.
Accessori=valore aggiunto su un camper di 30 anni?
Quando guardi gli annunci, probabilmente sei più attratto da quelli che sfoggiano una lunga lista di accessori. Ma anche se comprare un camper di 30 anni dotato di tanti plus più o meno utili non è male, devi saper dare un valore a questi accessori…soprattutto se sono datati.
Un esempio di accessorio spesso sopravvalutato in un camper datato è il sistema fotovoltaico. E’ bene valutare che impianto è installato prima di entusiasmarti.
A parte in rari casi, su camper di 30 anni trovi impianti obsoleti di pochi watt e tecnologia arretrata, installati magari 10 anni prima e del valore attuale di 20€. A questo è preferibile un camper di 30 anni senza fotovoltaico, dove installare successivamente un impianto moderno di qualità, sicuramente efficiente e modellato per le nostre esigenze. E’ quello che ho fatto io, quando ho installato il nostro impianto fotovoltaico.


Lo stesso discorso vale spesso anche per l‘inverter, ed accessori come retrocamere, antifurto, rivelatori di gas etc…
Ovviamente queste sono considerazioni generali. Qualora trovassi un mezzo dotato di impianto fotovoltaico moderno, di qualità e potente, piuttosto che batterie al litio e inverter sempre di qualità e qualora ci intendessimo di quello che abbiamo di fronte, nulla vieta di fare le opportune valutazioni e dare un valore economico a questi accessori.
Accessori che mantengono un valore nel tempo
Al contrario di quanto detto sopra esistono accessori che mantengono un certo valore nel tempo (ovviamente in buono stato), dove ad esempio non vi è stato un grande salto tecnologico. Come nel caso di:
- tendalino FIAMMA che, se in buono stato, resta valido e uguale nelle funzioni a un modello acquistato nuovo a 600€.
- portabici e gavoni esterni (FIAMMA,THULE etc) che mantengono valore economico negli anni.
- WEBASTO o altro sistema di riscaldamento aggiuntivo di marca può aggiungere valore al mezzo, se riteniamo possa servirci.
- gancio traino
- piedini di stazionamento
Il valore dell’originalità
In questo paragrafo voglio fare una considerazione, basata sulla mia esperienza. Quando visiono per me, o accompagno qualcuno che vuole comprare un camper di 30 anni, valuto i seguenti aspetti come positivi:
- Ridotto numero di proprietari
- Dettagli come la presenza dei manuali originali di meccanica e cellula abitativa.

- Presenza di fatture dei lavori di manutenzione o modifiche effettuate, sia per la cellula che per la meccanica.
- Impianto elettrico totalmente originale e fedele agli schemi forniti dalla casa nel manuale. Questo è garanzia di sicurezza e soprattutto di possibilità di poter fare noi eventuali aggiunte o modifiche a regola d’arte. Ho rivisto spesso impianti elettrici modificati da precedenti proprietari, e nella maggior parte dei casi erano modifiche fatte male o pericolose.
- Camper di 30 anni come uscito di fabbrica. Come accennato in precedenza, quando visiono un mezzo datato in buono stato che conserva la cellula e cabina originali (sia dentro che fuori)…lo ritengo un segno estremamente positivo. Non solo significa che il proprietario ne ha avuto cura, ma che ho davanti un mezzo ormai sempre più raro…un vero camper vintage. Senza stravolgimenti e rifacimenti, che più spesso che no sono fatti male o senza attenzione ai dettagli o alla durata nel tempo.
Meccanica
Anche se le mie conoscenze sono molto più approfondite per quel che riguarda l’ambito elettrico e della cellula, con gli anni e l’esperienza ho stilato una lista per la visione della parte meccanica di un camper di 30 anni.
Ispezione visiva
- Apri il cofano e valuta il motore alla vista, così come le sospensioni, i freni e tutto ciò che è visibile. Un motore unto e bisunto, sospensioni arrugginite, manicotti secchi e crepati sono campanelli d’allarme e non indicano una buona manutenzione.

- Controlla il liquido refrigerante. Se trovi una schiuma o cremina marroncina, o anche il liquido risulta untuoso, significa che la guarnizione di testa è rotta. L’aspetto corretto dovrebbe essere limpido e colorato, a indicare che viene usato liquido apposito e non semplice acqua.
- Controlla che non vi siano eccessive perdite di olio oppure gasolio, in corrispondenza della pompa iniezione, e sul fondo del blocco motore. Piccoli trasudamenti su motori molto vecchi sono normali, dovuti all’usura di guarnizioni quali, la guarnizione della coppa dell’olio oppure i paraolio dell’albero motore. Perdite importanti vanno fatte valutare da un professionista.
- Verifica il livello e stato dell’olio cambio. Evita un mezzo dove il livello è bassissimo, visto che non puoi sapere da quanto tempo il veicolo circola così e che danni può aver subito il cambio. Ho conosciuto diversi neo proprietari di Fiat Ducato degli anni 80/primi 90 che si son ritrovati con il cambio spaccato, spesso iniziando dalla 5a e 4a marcia, dopo aver girato ignari di questo problema. La spesa e difficoltà nel rimediare questo pezzo è un altro fattore da tenere in considerazione.
- Controlla l’olio del servosterzo (se presente), e stato e livello dell’olio motore. Un olio “sabbioso” al tatto non è un buon segno.
- Controllare le altezze da terra. Un camper fortemente imbarcato all’indietro o in avanti, indica che le molle o le balestre sono alla frutta e vanno immediatamente sostituite, insieme agli ammortizzatori.
- se il conta kilometri segnala numeri molto più bassi della media di camper di 30 anni, controlla i pedali. Se sono evidentemente usurati, qualcosa non torna.
Prova su strada
- Accendi il motore e lascialo girare al minimo per un po’. Deve accendersi all’istante a temperature non rigide. Un’accensione difficoltosa può avere mille cause, alcune risolvibili con poco, altre gravi (come scarsa compressione). Ascolta il rumore al minimo, e se senti rumori strani fai approfondire da un meccanico.
- Dai qualche accelerata in folle per sentire se il motore reagisce prontamente e correttamente.
- Fai attenzione al fumo che esce dalla marmitta, che non deve essere molto evidente. Se invece lo noti, è importane il colore:
- nero solitamente indica problemi risolvibili, come ad esempio la regolazione della miscela aria gasolio.
- bianco può indicare la presenza di acqua o condensa e va comunque indagato.
- azzurrognolo invece è un campanello d’allarme serio e può indicare vari problemi gravi, poiché indica la presenza di olio nella camera di combustione dei cilindri.
- Chiedi al proprietario di fare un giro di qualche kilometro, possibilmente con salite e tratto su strada a scorrimento veloce.
- Cerca di fare prove di scalate di marce, cosi come di salite di marce tirando un po’ i giri, valutando la sensazione all’inserimento delle marce. Se grattano o sono dure o scattano, io eviterei. Il cambio è un organo molto delicato e sempre costoso da riparare.
- Fai qualche frenata energica e valuta la risposta dei freni.
- Ripeti qualche partenza e valuta lo stato della frizione. Una frizione che attacca con pedale altissimo, è probabilmente prossima alla fine.
Se ti senti più sicuro, chiedi al proprietario di portare il mezzo a far visionare da un meccanico prima dell’acquisto, ovviamente a tue spese. La possibilità di essere accompagnato a vedere il camper da qualcuno che s’intende di motori o dal tuo meccanico di fiducia, ancora meglio.
Conclusioni
Il momento della visione del camper non va sottovalutato, ed è meglio farlo con la dovuta calma, controllando e chiedendo. Detto questo, ricorda che se dopo l’acquisto si presenta un problema…capita! Qualcosa può sfuggire anche durante l’ispezione del mezzo più scrupolosa. Un camper di 30 anni è datato, il tempo e l’usura dei vari elementi può causare la rottura inaspettata di qualcosa. Poco dopo l’acquisto del nostro primo camper di quasi 30 anni, ci abbandonò l’alternatore nel mezzo di un viaggio. La colpa non era di nessuno, aveva finito il suo ciclo di vita proprio con noi!
Allo stesso modo proprio grazie ad una visione accurata, ho scoperto difetti e guasti su mezzi più o meno gravi…importantissimi per la valutazione di un acquisto o meno, e taciuti dal proprietario (lascio a te decidere se volontariamente o meno!)
Il consiglio che do sempre a chi valuta l’acquisto del primo camper
Per concludere questo articolo ho un consiglio, ed un regalo. Spesso chi mi contatta per informazioni su cosa controllare prima di acquistare un camper datato, sta valutando l’acquisto del primo camper. Tra le domande ce ne sono molte come “che tipo di camper mi consigli?”, “quale disposizione è meglio?” etc. etc.
A queste domande non esiste una risposta universale. Per questo, a chi ne ha la possibilità, consiglio sempre di noleggiare un camper prima dell’acquisto. Non solo per rendersi conto di quello che si vuole o meno da un camper, ma anche per accertarsi che sia uno stile di viaggio che piace davvero (molti acquistano il primo camper senza esperienza previa).
Noleggio camper tra privati | L’Airbnb del camper
Sono consapevole che i prezzi del noleggio tradizionale non siano accessibili per tutti… ma lo sono molto di più quelli che si trovano su piattaforme di noleggio camper tra privati.
Goboony e Yescapa sono piattaforme di camper sharing, dove noleggiare un camper da un privato, in totale sicurezza. E si, ci sono anche camper di 30 anni da noleggiare.
Trovi tutto su Goboony in questo articolo, mentre per Yescapa è tutto qui.

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Ciao ragazzi, vi faccio i miei complimenti per l’articolo molto minuzioso, dettagliato e sicuramente utile per chi è appunto alla ricerca di un mezzo “datato” come quelli che avete descritto. Un plauso particolare per i consigli su come controllare, pur non avendo strumenti a disposizione, le zone eventualmente infiltrate. Non conoscevo queste tecniche.
Bravi e continuate così, ciao.
Grazie Massimo!
Visto che tra le brutte sorprese che si ritrova chi acquista un camper vecchiotto ci sono spesso infiltrazioni non individuate durante la visione… ci pareva giusto soffermarsi un attimo di più su quel punto. Anche se per riuscire ad analizzare il 100% di un camper ci vorrebbero moooolte ore…è importante almeno controllare il più grosso nel tempo a disposizione!
Come sempre grazie per la lettura
Grazie mille per tutti i preziosi consigli presenti in questo articolo, noi stiamo valutando l’idea del camper e dopo essere rimasti scioccati dai prezzi dei nuovi, sicuramente i vostri consigli ci aiuteranno a valutare eventuali usati! 😊
Grazie a te Noemi,
capisco perfettamente lo shock😅
Quando si valuta l’acquistare un camper, il budget che si ha (o si vuole spendere) è il primo filtro.
Come prima esperienza penso che un buon usato sia un’ottima idea. Solitamente con il primo mezzo si capisce quello che più si addice a noi e il nostro modo di viaggiare (grandezza, disposizione etc…). Una buona maniera per capirlo è anche noleggiare un camper, solo trascorrendo del tempo su un mezzo si capiscono certi dettagli. Buona serata